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La raccolta differenziata è una alleata preziosa per la corretta gestione dei rifiuti domestici. Alcune categorie di rifiuto sono piuttosto intuitive, altre sono più complicate da decifrare. Il cartone della pizza, generalmente, se è pulito va nella carta, ma se è sporco va nell’indifferenziata. La carta da forno tradizionale, pulita o sporca che sia, deve essere gettata nell’indifferenziata, così come gli scontrini, composti da una carta termica speciale. I fazzoletti, puliti o sporchi, solitamente vanno nel bidone dell’organico. E le lampadine? A colpo sicuro chi sa dire dove si smaltiscono le lampadine una volta rotte, fulminate o esaurite? Vediamo qual è la procedura corretta per lo smaltimento delle lampadine a fine ciclo.
I RAEE, ossia Rifiuti di Apparecchi Elettrici/Elettronici sono una categoria particolare di rifiuti che è composta da 5 sottocategorie. I RAEE sono apparecchi o oggetti elettrici ed elettronici così suddivisi.
Le lampadine fanno quindi parte dei rifiuti RAEE e possono essere generalmente riciclate. A condizione, ovviamente, che siano differenziate nel modo corretto. Dove smaltire le lampadine a basso consumo? Sicuramente non nel vetro, perché non sono composte solo di questo ma anche di altri materiali, né, ovviamente, nell’indifferenziato. Dipende però dalla tipologia della lampada stessa. Vediamo dove smaltire le lampadine per ogni categoria.
Negli ultimi anni le lampadine a incandescenza o le lampade alogene sono uscite, progressivamente, fuori commercio. Sono infatti fonti luminose che consumano molta energia. Col passare degli anni, le lampade a risparmio energetico o a basso consumo sono diventate sempre più diffuse e soprattutto accessibili a livello economico. Le lampadine a LED sono lampade a basso consumo: a parità di luminosità, utilizzano molta meno energia elettrica rispetto alle vecchie lampadine a incandescenza. A fine mese, quindi, l’impatto sulla bolletta si fa sentire con risvolti positivi. Questa soluzione presenta un altro grande vantaggio: una durata molto più lunga. Ma quando non funzionano più, dove si smaltiscono le lampadine a LED?
In quanto Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche R5, per smaltire correttamente le lampadine a LED esistono tre opzioni:
Come abbiamo visto, le lampadine RAEE R5 vanno smaltite all’isola ecologica o in negozio. Oltre alle lampadine a LED, quali altre sorgenti luminose subiscono lo stesso trattamento? Ecco l’elenco.
Nonostante siano da anni fuori commercio e fuori produzione, ancora oggi molte case italiane adottano lampadine alogene o a incandescenza. Questo tipo di lampada, purtroppo, non è riciclabile. A differenza delle lampade di nuova generazione e a basso consumo, infatti, le lampade alogene e a incandescenza non sono considerate RAEE, cioè rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Questo tipo di lampadina deve quindi essere conferita nella raccolta indifferenziata. Anche per questo motivo, è opportuno sostituire, a fine vita, le lampadine energivore con quelle di ultima generazione.
Le lampadine considerate RAEE di tipo R5 possono essere conferite in negozio o al centro di raccolta accreditato RAEE. Ma come capire se l’isola ecologica del nostro Comune è accreditata RAEE? È molto semplice. Innanzitutto, quasi tutti i centri di raccolta comunali lo sono. Per essere sicuri, però, esistono diverse opzioni.
Smaltire le lampadine correttamente è uno dei primi passi verso la tutela dell’ambiente. Le nuove lampadine hanno molti vantaggi: consumano meno energia elettrica, durano più a lungo, possono essere riciclate quasi del tutto (se smaltite correttamente), ci fanno spendere di meno in bolletta e possono essere gestite anche a distanza, come nel caso delle lampadine con telecomando o collegate alla domotica.
Così come le lampadine non sono tutte uguali, anche il fornitore di energia elettrica può fare la differenza. Con le offerte luce di Acea Energia puoi scegliere la soluzione più adatta a te.
22 dicembre 2021 |