Come confrontare le offerte luce e gas per scegliere in modo consapevole

Confronta offerte gas : la componente gas è quella che può influire di più

A differenza della componente luce, il cui consumo può derivare dal tipo e dalla quantità di elettrodomestici presenti in casa (e, ovviamente, dal loro utilizzo), la componente gas può fare la differenza in base ai diversi impieghi previsti nella nostra abitazione. È quindi necessario determinare la tipologia d’uso della fornitura. I tre casi d’uso principali per le utenze domestiche gas, residenti e non, sono:

• Uso cottura cibi
• Produzione di acqua calda sanitaria
• Riscaldamento

Anche il comune di residenza può influire notevolmente sull’offerta gas. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha stabilito sei ambiti tariffari che prendono in considerazione le spese per il trasporto nelle varie regioni. Quindi la propria zona di residenza influisce sui costi di trasporto del gas metano. Gli ambiti territoriali, come stabiliti dall’autorità, sono:
 

• Ambito nord occidentale (Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria)
• Ambito nord orientale (Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna)
• Ambito centrale (Toscana, Umbria e Marche)
• Ambito centro-sud orientale (Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata)
• Ambito centro-sud occidentale (Lazio e Campania)
• Ambito meridionale (Calabria e Sicilia).

Infine, anche la superficie della casa, il tipo di caldaia, la sua efficienza energetica e l’isolamento termico influiscono sui consumi dell'abitazione.

Offerte gas e luce: le tre tipologie

Per scegliere la migliore offerta luce e gas in base alle proprie esigenze, è utile conoscere la differenza tra le varie tipologie di offerta proposte dalle società. Le principali sono:
 

• Prezzo bloccato;
• Prezzo indicizzato;
• Prezzo flat.

Offerte a prezzo bloccato

L’offerta a prezzo bloccato, come dice il nome, prevede un prezzo bloccato per tutta la durata del contratto. È utile per proteggersi dalle variazioni del prezzo che la materia prima subisce sui mercati energetici. 

Prezzo indicizzato

Il prezzo indicizzato è l’opzione in cui il prezzo dell’energia cambia in base alle variazioni dell’indice di riferimento. Nel contratto, insieme all’indicazione del prezzo, deve essere indicata la frequenza delle variazioni. 

Prezzo flat

L’offerta a prezzo flat è l’opzione “tutto incluso”. Al di là del consumo effettivo, infatti, l’offerta stabilisce un costo fisso della componente energetica. In questo modo la bolletta è al sicuro da sorprese.

Dove confrontare le offerte luce e gas?

Per aiutare i consumatori a orientarsi nel mercato libero dell’energia, esistono strumenti ufficiali messi a disposizione dalle autorità di regolazione. Uno dei più importanti è il Portale Offerte dell’ARERA.

Il Portale Offerte è un sito istituzionale gratuito che permette di confrontare in modo imparziale le offerte luce e gas proposte dai diversi fornitori operanti nel mercato libero. Questo strumento fornisce informazioni trasparenti e aggiornate, consentendo ai consumatori di trovare l’offerta più adatta alle proprie esigenze di consumo.

Il funzionamento del Portale Offerte è semplice e intuitivo:

1. Inserimento dei dati: Il consumatore deve indicare il tipo di fornitura (luce, gas o dual) e alcune informazioni relative ai propri consumi. Questi dati possono essere ricavati facilmente dalla bolletta.
2. Visualizzazione delle offerte disponibili: Il sistema elenca tutte le offerte presenti nel mercato libero, specificando le condizioni economiche e contrattuali di ciascuna.
3. Confronto dettagliato: È possibile filtrare e ordinare le offerte in base a diversi criteri, come il prezzo dell’energia, la tipologia di prezzo (fisso o variabile), la durata del contratto e la presenza di eventuali servizi aggiuntivi.
4. Verifica della convenienza: Grazie agli strumenti di simulazione, il Portale Offerte permette di stimare il costo annuale di ogni proposta, facilitando così la scelta più conveniente

Cosa determina il prezzo della bolletta? 

Altri variabili da tenere in considerazione, oltre ai prezzi sono:
 

• Tipologia di cliente
• Potenza impiegata
• Conteggio monorario/biorario/a fasce

Tipologia di cliente

Un’utenza residente è di solito più economica di un’utenza non residente. La residenza è, secondo il Codice Civile, “il luogo in cui la persona ha la dimora abituale” e, di solito, corrisponde alla prima casa.

Potenza del contatore

La potenza del contatore è una variabile non meno importante. La potenza impiegata, rintracciabile sulle vecchie bollette, indica il dispendio energetico massimo del contatore. Un’utenza domestica si attesta di norma intorno ai 3 kW.

Tariffa luce monoraria, bioraria o a fasce

Tracciare le abitudini di consumo è determinante al fine di assumere una scelta consapevole. La tariffa bioraria e quella a fasce, per esempio, incarnano la scelta perfetta per chi ha orari d’ufficio e rientra in casa, per avviare lavastoviglie e lavatrice, solo in orari serali o nei giorni festivi. Viceversa, la tariffa monoraria non prevede differenze di prezzo a seconda dell’orario.

Come scegliere l’offerta luce e gas: consigli pratici

Scegliere la soluzione più adatta per la propria fornitura di luce e gas richiede un’analisi delle proprie abitudini di consumo e una valutazione attenta delle diverse opzioni disponibili. Ecco alcuni consigli pratici per individuare l’offerta più conveniente in base alle proprie esigenze.

1. Analizza i tuoi consumi

Prima di confrontare le offerte, è fondamentale conoscere il proprio consumo medio annuo di energia e gas. Puoi trovare queste informazioni facilmente nella bolletta, dove vengono riportati i dati relativi agli ultimi 12 mesi. In particolare, considera:
 

• Per l’energia elettrica: la fascia oraria in cui utilizzi maggiormente l’elettricità (F1, F2, F3). Se utilizzi gli elettrodomestici soprattutto la sera e nei weekend, potresti optare per un’offerta bioraria o multioraria.
• Per il gas: il consumo dipende principalmente dal tipo di utilizzo (acqua calda, cucina, riscaldamento) e dalla zona climatica in cui vivi.

2. Scegli tra prezzo fisso o variabile

Una delle decisioni più importanti riguarda il tipo di prezzo:
 

• Prezzo fisso: il costo dell’energia e/o del gas resta invariato per tutta la durata del contratto, solitamente per 12 o 24 mesi. È la scelta ideale per chi vuole proteggersi da eventuali aumenti del mercato e preferisce avere una spesa più prevedibile.
• Prezzo variabile: il costo dell’energia segue l’andamento del mercato, con aggiornamenti periodici basati sugli indici di riferimento. È la scelta ideale per chi è disposto a seguire l’andamento del mercato e vuole approfittare di eventuali ribassi.

3. Valuta i servizi aggiuntivi

Molti fornitori propongono offerte che includono vantaggi extra, come:
 

• Sconti fedeltà o bonus di benvenuto
• Energia proveniente da fonti rinnovabili
• Servizi digitali avanzati per il monitoraggio dei consumi
• Assistenza e manutenzione inclusa

Se utilizzi spesso l’energia in determinate fasce orarie o vuoi ridurre il tuo impatto ambientale, questi aspetti possono fare la differenza nella scelta.

4. Controlla le condizioni contrattuali

Prima di sottoscrivere un’offerta, verifica sempre:

• La durata del contratto e il periodo di validità delle condizioni economiche
• L’eventuale presenza di vincoli o costi di recesso
• La modalità di pagamento e fatturazione (bolletta elettronica, domiciliazione bancaria, ecc.)
• Le condizioni in caso di rinnovo automatico

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