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L’Europa pedala veloce verso la mobilità sostenibile, e lo fa in sella ad una bici elettrica. Anche grazie agli incentivi messi a disposizione per l’acquisto di mezzi di trasporto green da parte di molti stati europei, nei prossimi anni vivremo un sensibile incremento di bici elettriche sulle nostre strade.
Sempre più cittadini europei, mossi da una maggiore consapevolezza sulla sostenibilità e dalla voglia di vivere in modo più smart la mobilità nelle loro città, scelgono la bici elettrica come mezzo di trasporto ad energia pulita. Una tendenza sempre più diffusa, che si riflette anche nei dati sugli acquisti, in costante aumento.
Claus Fleischer, Amministratore Delegato dell’azienda produttrice di componenti per bici elettriche Bosch eBike system, ha commentato il trend con una previsione:
“Entro il 2025 la metà delle biciclette che si venderanno in Europa saranno elettriche.”
A testimonianza delle sue parole, Fleischer ha illustrato i dati delle vendite che lo scorso anno, complice la pandemia, hanno consolidato numeri da record. La tendenza è inoltre confermata dalla grande partecipazione di espositori al Salone della mobilità di Monaco di Baviera di Ottobre 2021.
All’inizio considerato un oggetto esclusivo per qualche cittadino all’avanguardia o agli appassionati dei percorsi in mountain bike, ora la bici elettrica non sarà più un bene solo per pochi. Molti stati europei, infatti, hanno messo in campo importanti incentivi per l’acquisto di bici elettriche, con l’obiettivo di incoraggiare i propri cittadini verso la scelta di una mobilità sempre più sostenibile.
La Francia è una delle nazioni che sta valutando un contributo monetario per incentivare le persone a scegliere sempre meno spesso le proprie auto, prediligendo mezzi di trasporto green. A metà gennaio è stata approvata in via preliminare una misura che porterà la nazione europea ad offrire ai residenti 2.500 euro per scambiare la vecchia auto ad alte emissioni e ottenere una bici elettrica.
Anche altre nazioni europee come ed esempio la Lituania, Finlandia e la Germania hanno stanziato incentivi simili per favorire l’avvicinamento dei propri cittadini alle due ruote elettriche. La Lituania, in particolare, ha stanziato più di 11 milioni di euro a supporto di un programma per incoraggiare il passaggio alla micromobilità elettrica, con incentivi fino a 1.000 euro per acquistare una vasta gamma di beni, tra cui bici elettriche, monopattini, scooter e moto elettrici.
Un circolo virtuoso, quello della mobilità sostenibile su due ruote, che si prevede possa portare anche notevoli benefici alla nostra economia. Le catene di approvvigionamento di e-bike, infatti, si stanno gradualmente spostando dai paesi asiatici a quelli europei. Questa progressiva transizione, al momento, è in grado di sostenere un ritmo di produzione di un certo rilievo, dato che l’80% delle bici elettriche vendute nel 2020 in Europa è stato prodotto all’interno dei confini europei. Per comprendere meglio la portata di questo dato, è necessario rapportarlo ai volumi reali di vendita: secondo Conebi (Confederation of the European Bicycle Industry) la vendita di bici elettriche nel 2020 ha raggiunto una crescita del 52%, totalizzando 4,5 milioni di unità vendute.
La febbre da bici elettrica non ha colpito solo il nostro continente, ma sta prendendo piede anche oltre oceano. Negli Stati Uniti, in particolare, il 2020 è stato un anno d’oro per le vendite di bici elettriche: ne sono state acquistate 600.000, circa una ogni 52 secondi.
Nel continente asiatico si sta registrando un crescente aumento di bici elettriche sulle strade, e il Giappone si conferma pioniere di questo trend: i cittadini giapponesi, infatti, utilizzano le bici elettriche già da molti anni, scegliendole sia per i tratti urbani che per le lunghe distanze.
Anche l’Italia sta andando nella stessa direzione degli altri paesi europei, sia per quanto riguarda una crescente attenzione rivolta alla sostenibilità che per quanto riguarda l’economia legata al settore.
A livello di produzione, infatti, il nostro paese rispecchia il trend di crescita europeo. A fine 2021 Banca Ifis ha rilasciato il Marketwatch PMI ‘Ecosistema della Bicicletta’, un report che offre la panoramica di una filiera composta da 2.900 imprese e 17.000 persone, in grado di generare ricavi per 9 miliardi di euro annui, con un aumento costante per il biennio 2021-2022. Il report ha rivelato che, anche per le imprese italiane del settore, il driver di mercato è la bici elettrica: nel 2020 sono state vendute 280.000 bici elettriche, con un incremento del 44% rispetto al 2019.
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