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Festival dell’economia di Trento: riflessioni su un futuro più sostenibile


TEMPO DI LETTURA:
  3,5 min.


Il comitato organizzatore ha annunciato che l’edizione 2023 del Festival dell’Economia di Trento sarà dedicata al tema “Il Futuro del Futuro. Le sfide di un mondo nuovo”. Gli ospiti del festival si confronteranno sulle tematiche della green economy e dell’economia sostenibile proponendo la loro visione sul mondo economico del futuro e sulla sua evoluzione.

Le sfide di un mondo nuovo, il manifesto del Festival dell’Economia di Trento

Nato nel 2006 dalla volontà di divulgare una scienza i cui meccanismi sono generalmente complicati da spiegare al grande pubblico, il Festival dell’Economia di Trento si tiene ogni anno tra fine maggio e inizio giugno, animando le vie della città per un intero weekend. Gli eventi del festival, organizzati in vari luoghi significativi per la storia e la cultura di Trento, consentono agli economisti di confrontarsi su un tema diverso ad ogni edizione. L’obiettivo è quello di spiegare argomenti economici di attualità in modo comprensibile e facilmente fruibile a tutti.

La 18esima edizione del Festival, in programma dal 25 al 28 maggio 2023, vedrà economisti, accademici, Premi Nobel, istituzioni e imprenditori affrontare il tema “Il Futuro del Futuro. Le sfide di un mondo nuovo”. Il presidente del Comitato Scientifico, Fabio Tamburini, ha illustrato il Manifesto della prossima edizione, delineando le “sfide di un mondo nuovo” con queste parole: “Ora si tratta di […] immaginare un futuro migliore, presupposto necessario per saperlo costruire. […] Il futuro del futuro, titolo dell’edizione 2023 del Festival dell’Economia, passa dalle sfide di un mondo nuovo: il cambiamento climatico e la transizione energetica, prima di tutto […] con la capacità di mettere al primo posto sostenibilità, economia circolare, inclusione e parità di genere.” 

Tamburini ha inoltre spiegato l’obiettivo che guiderà le riflessioni degli ospiti dell’edizione 2023: “Dobbiamo ai nostri figli e ai nostri nipoti uno sforzo di pensiero e di analisi per ricondurre la realtà a conseguenza di scelte consapevoli […]. L’impegno è costruire un Festival dell’Economia edizione 2023 che sia occasione di riflessioni e approfondimenti per costruire il futuro migliore possibile, vincendo le sfide di un mondo nuovo.”

Un approccio sostenibile al futuro grazie alla green economy e all’economia circolare

L’intento del Festival dell’Economia di Trento è quello di mettere in luce nuove tematiche e creare intorno ad esse un dibattito, con focus sull’economia, che possa propagarsi positivamente verso altri aspetti della vita sociale. L’edizione 2023 verterà su green economy e economia circolare, approfondendo come queste tendenze possano contribuire attivamente a creare un approccio sostenibile al futuro.

La green economy è parte integrante di una visione della società conosciuta come green society. Alla base della green society vi è il presupposto principale che sia necessario un mutamento profondo dell’organizzazione sociale, dei comportamenti condivisi dai cittadini e dell’approccio delle amministrazioni. L’economia, in questo contesto, è amica dell’ambiente grazie al basso sfruttamento delle materie prime e di energia. L’obiettivo è quello di garantire una buona qualità di vita alle generazioni presenti e future.

Entra in gioco, a questo proposito, quella che viene definita economia circolare. Se alla base della green economy c’è un approccio che mira a guardare al futuro, l’economia circolare vuole essere la lente attraverso cui guardarlo. Grazie ad azioni concrete come il riciclo, il riutilizzo, la riparazione, il prestito e la condivisione di materiali e prodotti, l’economia circolare propone cicli di produzione in grado di donare nuova vita alle risorse a nostra disposizione.

Rappresentazione grafica del ciclo di vita della materia nel modello economico lineare e in quello circolare

Economia circolare: quando il cambiamento parte dalle nostre case

Come è facile prevedere, i temi centrali di questa 18esima edizione del Festival dell’Economia di Trento saranno alla base di un dibattito molto attuale: come concretizzare il cambiamento e abbracciare la green economy in tempo utile per salvaguardare il pianeta?

I cambiamenti che riguardano contesti così complessi possono richiedere tempistiche lunghe e la messa in campo di risorse ingenti. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che, come spesso accade, il cambiamento parte anche dal basso.

È per questo motivo che noi cittadini possiamo già da ora mettere in campo iniziative partendo dal nostro stile di vita, favorendo il nostro benessere e che ci aiutino a risparmiare. Ecco alcune semplici azioni ispirate alle teorie dell’economia circolare che possiamo introdurre sin da subito nelle nostre case:

  • conservare gli scarti alimentari, informandoci quali sono i migliori metodi per poterli riutilizzare dentro e fuori dalla cucina
  • quando possibile, riutilizzare contenitori vuoti in plastica in modo da allungarne il ciclo di vita
  • abbracciare il primo principio dell’economia circolare, mettendo in pratica il riciclo creativo in modo da dare nuova vita agli oggetti che non utilizziamo più
  • ottimizzare al massimo la classificazione energetica della propria casa, per ridurre al minimo non solo i consumi ma anche i costi della componente energia
  • assicurarsi che le forniture di luce e gas della propria casa siano rispettose dell’ambiente, come, ad esempio le offerte luce e gas 100% ECO* di Acea Energia.

* L' energia elettrica che ti forniamo è attestata da "Garanzia d’Origine" ossia dalla certificazione elettronica che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica. Il Gas è con compensazione delle emissioni di CO2 ottenuta tramite l’acquisto di crediti di carbonio certificati.

Foto di sedie da esterno realizzate con vecchi copertoni di ruote e poi dipinti in turchese.



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