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Al confine tra Lombardia ed Emilia-Romagna c’è un piccolo centro abitato, immerso nel verde della bassa mantovana: il Comune di Pegognaga. Questa cittadina, che conta circa 6.800 abitanti, da quasi dieci anni ha promosso diverse iniziative a tema sostenibilità. Il Comune nella Provincia di Mantova ha infatti partecipato a numerosi progetti riguardanti le città del futuro, distinguendosi anche a livello internazionale.
In questa storia:
Pegognaga è un piccolo centro della Provincia di Mantova, situato sulle rive del Po, al confine tra Emilia-Romagna e Lombardia. La città lombarda ha sempre avuto una grande attenzione verso il patrimonio artistico e storico del territorio, tanto da istituire delle vere e proprie associazioni per la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse presenti. Tra le associazioni sono sicuramente da segnalare: la Chiesa romanica di San Lorenzo e il Museo Archeologico Livia Bottardi Milani, dove sono custoditi reperti geologici e oggetti di tradizione agricola medioevale locale.
L’impegno del Comune per la sostenibilità ambientale rappresenta un aspetto fondamentale per la realizzazione di un comune che guarda al futuro. Parco San Lorenzo è un esempio di un’area che è stata recuperata e convertita da area dedicata all’estrazione di argilla ad area pubblica. Oggi è l’area più verde del Comune di Pegognaga con un’estensione complessiva di 56 ettari, 37 dei quali destinati a verde pubblico in cui sono stati piantati migliaia di alberi e arbusti, realizzati percorsi ed infrastrutture come i centri visite, capanni di osservazione e percorsi vita.
Pegognaga è un comune italiano ricco di storia e cultura che partendo dal territorio investe in attività che garantiscono ai cittadini uno stile di vita sostenibile e all’avanguardia.
Nell’ultimo decennio sono nate vere e proprie città sostenibili, come Masdar City o Telosa, progettate secondo i criteri descritti dall’Obiettivo 11 dell’Agenda 2030.
L’undicesimo “Goal” che l’ONU mira a raggiungere entro il decennio corrente è quello di “rendere le città inclusive, sicure, resilienti e sostenibili”. Tra i cambiamenti da apportare ai contesti urbani tradizionali, l’ONU suggerisce di:
La sfida è quella di rinnovare partendo dalla ricchezza del territorio e delle risorse presenti. Comprendere quali siano i punti di forza del luogo e sfruttarli al meglio consente alle città di poter diventare luoghi sostenibili e inclusivi. È proprio in quest’ottica che il Comune di Pegognaga ha ritenuto necessaria la sinergia tra le componenti culturali e produttive stimolando la creazione di una rete di sostenibilità, innovazione e competenze diventando così una smart land.
Nel 2017 Pegognaga viene inserita nel progetto Morgenstadt come Small-Giants: un modello per città europee che vogliono seguire i criteri dell'Obiettivo 11 dell'Agenda 2030. Il progetto Morgenstadt nasce nel 2012 dall’Istituto di Ingegneria Industriale Fraunhofer a Stoccarda, con l’obiettivo di supportare le città in opere e attività che virano verso la sostenibilità.
Il network sviluppa progetti su misura insieme alle cittadine coinvolte, affinché anche i piccoli centri possano trovare soluzioni per diventare una città del futuro ovvero un territorio virtuoso, sostenibile e attrattivo. Inoltre, la rete aiuta i partner a sviluppare piani a 360 gradi al fine di ottenere finanziamenti dall'Unione Europea.
Il Comune di Pegognaga, unico partner italiano, sta lavorando con grandi città europee come Berlino, Lisbona e Praga per sviluppare insieme soluzioni innovative per città intelligenti.
Pegognaga ha saputo unire passato e presente innovando senza dimenticare la propria tradizione e il contesto in cui opera, attraverso progetti sostenibili che le hanno fornito una preziosa chiave di accesso per il futuro. È proprio in questa prospettiva che si inserisce l’interesse del Comune della provincia di Mantova per l’edilizia sostenibile.
Nel 2018 a Pegognaga si è conclusa la riqualificazione di una struttura di casa passiva, sul modello Passivhaus Plus, un progetto di edificio sostenibile ideato dall’architetto bolzanino Michael Tribus. Si tratta del primo esempio a livello europeo che applica i criteri di ristrutturazione sostenibile, definiti da questo progetto, ad un’abitazione bifamiliare del 2002.
La casa passiva è una soluzione abitativa che vuole assicurare il benessere termico utilizzando tecniche e materiali non convenzionali. Climatizzazione, isolamento termico e qualità dell’aria dell’edificio sono gli aspetti da tenere in considerazione quando si costruisce un simile edificio. Per raggiungere questi obiettivi gli interventi fatti alla casa passiva del Comune di Pegognaga sono stati:
Il Comune di Pegognaga è un esempio virtuoso di come sia possibile anche nei piccoli comuni attuare delle rigenerazioni urbane che siano veicolo di innovazione, consapevolezza e rispetto per l’ambiente. Soddisfare l’esigenza sempre più crescente di avere uno stile di vita sostenibile è l’impegno anche di Acea Energia che con le offerte Luce e Gas 100% ECO* salvaguarda il pianeta, garantendo energia elettrica attestata da "Garanzia d’Origine" e gas a compensazione delle emissioni di CO2 ottenuto tramite l’acquisto di crediti di carbonio certificati.
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