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Nella città tedesca di Friburgo, a maggio, è stato avviato un progetto pilota riguardante la costruzione di un nuovo tratto di pista ciclabile coperta per 300 metri da pannelli solari, che permette ai ciclisti di muoversi al fresco e allo stesso tempo produce energia.
Questo non è il primo proposito green per la cittadina tedesca a sud di Stoccarda, già nota per il suo impegno in materia di sostenibilità, anche dovuto alla sua collocazione in una vasta area boschiva.
Friburgo è una città immersa nei fitti boschi della Foresta Nera della Brisgovia e da tempo dimostra il suo interesse per la protezione e conservazione dell’ambiente. Da decenni la cittadina è anche protagonista di politiche impegnate nell’ecologia e nel risparmio energetico.
Dal 2008 nasce il Green City Cluster Freiburg, un’unione tra aziende ed istituzioni scientifiche e politiche, che progetta e realizza soluzioni green per la città di Friburgo. Grazie al network sviluppato dal Green City Cluster e al lavoro di specialisti, la città non solo vanta architetture attente al risparmio energetico e all’utilizzo esclusivo di fonti rinnovabili ma anche costruzioni sostenibili realizzate attraverso tecnologie ambientali.
Le iniziative green introdotte dalla cittadina tedesca riguardano differenti ambiti della vita cittadina:
Su quest’ultimo punto in particolare, dato il grande utilizzo dei percorsi ciclabili, le istituzioni locali hanno deciso di sviluppare il nuovo progetto di pista ciclabile coperta da panelli solari.
Pedalare all’ombra di: questa è l’idea del Fraunhofer Institute, il rinomato centro di ricerca di Friburgo che si occupa dello studio e della progettazione di sistemi con l’utilizzo di energia solare.
Il progetto pilota coinvolge al momento un tratto di circa 300 metri di pista ciclabile, ricoperta da un portico sul quale sono installati 900 pannelli solari. La struttura dovrebbe essere in grado di generare 280 MWh l’anno, circa l’energia che una famiglia di 4 persone consumerebbe in 78 anni. Un’idea semplice e funzionale.
L’energia prodotta tramite l’impianto fotovoltaico dai pannelli installati sulla struttura della ciclabile verrà utilizzata per alimentare i laboratori dell’Istituto Fraunhofer, ma l’energia solare non è l’unico risultato ottenuto grazie al progetto.
I moduli fotovoltaici, infatti, hanno ottenuto l’approvazione tecnica dell’Istituto tedesco per la Tecnologia Edilizia (DIBt), che testa ed emette certificazioni sulla qualità e sulla longevità dei prodotti, e questo significa che potranno essere impiegati per progetti sia pubblici sia privati. Il modello fotovoltaico appena approvato renderà più veloce l’acquisto e l’installazione dei pannelli di questa tipologia e incrementerà l’utilizzo di energia pulita.
Inoltre, l’Istituto sta studiando come rendere standard il trasporto delle componenti della ciclabile per replicare il progetto anche in altre realtà ad un prezzo vantaggioso.
Da molti anni il centro di ricerca tedesco si dedica allo sviluppo di strategie per introdurre i pannelli solari nel contesto urbano, lo dimostra che è stato tra i primi ad aver realizzato dei modelli rosso mattone per preservare l’estetica del paesaggio anche con sistemi fotovoltaici installati sui tetti. Il progetto, guidato dal gruppo di ricerca PVHide, ha preso vita nel Comune di Eppingen, dove ora i pannelli solari si integrano perfettamente al paesaggio urbano.
Friburgo non è la prima cittadina al mondo a realizzare una pista ciclabile ricoperta da pannelli solari. Progetti di questo tipo sono all’attivo anche in paesi come la Corea del Sud, dove infatti è presente la pista ciclabile fotovoltaica più lunga al mondo.
Il percorso coreano per biciclette si trova tra le città di Daejeon e Sejong, è lungo ben 9 chilometri e largo 4 metri. L’energia solare prodotta serve ad alimentare le case di 600 famiglie locali, che utilizzano energia pulita e derivante da fonti rinnovabili.
Esistono numerosi progetti creativi, diversi dalle piste ciclabili, che sfruttano l'energia solare. Ad esempio:
Il nostro Paese, pur non essendo ancora ai livelli di Friburgo, ha fatto notevoli passi avanti nel campo della smart mobility e della, specialmente per quanto riguarda le biciclette.
Oltre alle iniziative per ciclisti promosse dagli stessi Comuni, sono in cantiere al momento numerose piste ciclabili, collocate da Nord a Sud. Il primo passo da fare per seguire esempi virtuosi di Green City come Friburgo è sicuramente espandere la rete di percorsi ciclabili.
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