L’App dedicata ai clienti con codice fiscale per gestire le utenze luce e gas in modo smart.
Il futuro della mobilità è green. La scelta della sostenibilità attraverso l’uso di macchine elettriche e ibride (che siano plug in, mild o full hybrid) suscita l’interesse di una fetta sempre più ampia di italiani. Guidare un’auto elettrica o un’auto ibrida fa bene all’ambiente e non solo: anche il portafogli ne beneficerà visto i costi contenuti delle polizze assicurative rispetto a quelle tradizionalmente stipulate per le auto a benzina o diesel. Senza considerare tutte le agevolazioni messe a disposizione dal governo per incentivarne l’acquisto.
Nel panorama dei servizi per la mobilità sostenibile la sfida per offrire prezzi sempre più concorrenziali si fa ardua. Non ne sono immuni le compagnie assicurative, impegnate oggi a proporre servizi specifici, incentivi e agevolazioni a chi decide di lasciare le auto a benzina per passare a quelle elettriche o ibride risparmiando significativamente sul costo della polizza assicurativa. I veicoli elettrici sono infatti considerati un investimento intelligente, anche grazie alla progressiva diffusione delle colonnine per la ricarica sul territorio nazionale, sia in città che in autostrada. L’aumento significativo dei punti di ricarica è dovuto anche alle convenzioni stipulate dallo Stato con alcune società come Acea Energia, che attraverso Acea Energia E-mobility dà la possibilità ai suoi utenti di ricaricare la propria auto ibrida o elettrica attraverso la sua App dedicata, che permette di prenotare la colonnina e ricaricare la propria auto in modo semplice e veloce.
I vantaggi legati all’avere un’auto elettrica o ibrida non si misurano solo in termini di sostenibilità ambientale, ma anche economica: i costi assicurativi di queste ultime sono molto più contenuti rispetto a quelli delle auto a benzina, in quanto i rischi potenziali sulla base dei quali viene calcolata tradizionalmente la RCA risultano minori. Le ragioni sono tra le più diverse:
In generale il funzionamento della polizza rimane lo stesso di quello per i veicoli a carburante tradizionale. La sottoscrizione dell’assicurazione copre i danni provocati a terzi durante la guida, garantisce dei massimali di risarcimento minimi stabiliti per legge pari ad almeno 6,070 milioni di euro per i danni alle persone e 1,22 milioni di euro per i danni alle cose e può essere personalizzata, grazie alla scelta di garanzie accessorie.
Ma quanto costa in termini pratici l’assicurazione di un'auto elettrica? Come anticipato nel paragrafo precedente si parla di spese molto limitate, si calcolano ad esempio dei ribassi fino al 30% rispetto a quelle applicate sui mezzi a benzina o diesel. Per offrire una competitività maggiore e prezzi contenuti molte compagnie scelgono di operare anche o solo online.
Secondo alcune stime di settore, il proprietario di una macchina elettrica potrà ottenere un risparmio annuo attorno ai 1000 euro per quanto riguarda spese assicurative, carburante e bollo auto.
Il confronto tra alcune delle principali polizze assicurative rispetto ai modelli a benzina è considerevole: i premi di un’auto elettrica risulteranno sempre più bassi, con una differenza di costo tra i 100 e i 300 (e oltre) euro annui.
Le polizze per le auto elettriche inoltre offrono tutta una serie di servizi aggiuntivi come:
L’energia che ti forniamo è attestata da «Garanzia d’Origine». Compensiamo le emissioni di CO2 mediante l'acquisto di crediti di carbonio certificati.
Compensiamo le emissioni di CO2 mediante l'acquisto di crediti di carbonio certificati.
Anche l’assicurazione di un’auto ibrida presenta un esborso economico minore, seppur in termini più ridotti, rispetto a quella per i veicoli elettrici. Può arrivare a costare dal 5% al 10% in meno se confrontata con l’assicurazione di macchine a benzina. L’anno di svolta sarebbe stato il 2020: secondo la fotografia scattata da UNRAE, Associazione delle Case automobilistiche estere, a settembre del 2020 le immatricolazioni di auto ibride hanno registrato un incremento del 21,4% rispetto allo stesso mese del 2019.
Complici una politica di eco-bonus e incentivi statali, il trend è stato confermato anche dalle vendite del terzo trimestre del 2021, come confermato anche da uno studio di un comparatore di polizze assicurative, nel quale si evidenzia che il 37,9% dei preventivi RC auto effettuati in quel periodo riguardava auto ibride ed elettriche.
Rispetto a queste ultime le ibride rappresentano un giusto compromesso per traghettare il conducente medio dalle auto a combustibile a veicoli più green, ma con meno disagi rispetto ai veicoli elettrici.
Anche in questo caso i prezzi più vantaggiosi delle polizze assicurative dipendono da una serie di fattori determinati ad esempio dall’età della persona assicurata e dalle sue abitudini.
Ma come scegliere l’assicurazione giusta e adeguata alle proprie esigenze?
21 marzo 2022 |