L’App dedicata ai clienti con codice fiscale per gestire le utenze luce e gas in modo smart.
I consumi energetici rappresentano un aspetto di primaria importanza per le piccole e medie imprese, elemento fondamentale dell'economia del nostro paese: tra i costi di gestione, quello dell'energia elettrica per le aziende presenta un impatto non trascurabile sul budget. Una piccola impresa, con meno di 50 dipendenti, necessita fino a 30.000 kWh all'anno. Per una media impresa (ossia per un'impresa che conta da 50 a 250 dipendenti) si stimano consumi energetici annui fino a 100.000 kWh. La potenza impegnata varia a seconda del tipo di attività e della dimensione aziendale. Ecco una guida per orientarsi tra le offerte luce per aziende: avere consapevolezza del proprio profilo di consumo permette di trovare le offerte di energia elettrica per aziende più in linea con le proprie esigenze.
Se sei il titolare di un’azienda (un ufficio, un negozio, un locale commerciale, un magazzino o una piccola impresa) sarai sicuramente alle prese con delle spese fisse a cui far fronte: l’affitto, la rata del mutuo, l'attivazione delle utenze luce e gas. Per i clienti non domestici è soprattutto la spesa per l’energia elettrica a incidere fortemente sul bilancio dell'attività; nel caso della luce quindi scegliere un’offerta conveniente per la tua azienda ti permetterà di abbattere considerevolmente uno dei costi fissi. I fornitori offrono una vasta gamma di possibilità proponendo soluzioni su misura in grado di incontrare le esigenze specifiche di ogni azienda. Ma come fare per orientarsi tra le offerte luce e gas per aziende presenti sul mercato libero?
La risposta più immediata è quella di effettuare un confronto sui prezzi, meglio se con l’aiuto di un comparatore di offerte luce per aziende, online ce ne sono diversi; confrontare costi e servizi proposti dai vari fornitori consente di avere una visione d’insieme più chiara. Potrebbe essere utile inoltre monitorare i consumi (ad esempio con un simulatore per il calcolo della bolletta) per avere una maggiore consapevolezza delle proprie abitudini e scegliere la migliore offerta sul mercato soprattutto in un momento storico in cui, l’impennata dei prezzi dell’energia secondo Confindustria, costerà alle aziende 2,6 miliardi* al mese. E non si fa fatica a crederlo se è vero come dice l’Osservatorio Confcommercio Energia che tra gennaio e aprile 2022 il costo delle offerte elettriche è salito mediamente del 61%**.
Prima di procedere però a un confronto e decidere quale sia l’offerta luce migliore, sarebbe utile analizzare le esigenze aziendali. Per farlo è necessario tenere conto di alcune variabili.
I prezzi della componente energia, che possono essere monorari, biorari o a fasce: l’offerta con prezzo della componente energia monorario è l’ideale per chi consuma corrente elettrica durante tutto l‘arco della giornata o negli orari più cari, quelli di fascia 1 (dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19). Sarebbe la soluzione migliore, ad esempio, per un ufficio o un’attività commerciale, visto che i loro orari generalmente coincidono con quelli della fascia F1.
Se invece ritieni di non avere consumi costanti durante tutto l’arco della giornata, compresi week end e festivi, allora ti consigliamo di scegliere un’offerta con un prezzo della componente energia biorario.
Le fasce orarie sono tre:
L’offerta con prezzo della componente energia biorario considera le fasce F2 ed F3 come unica fascia, ma esistono anche offerte luce per azienda con prezzi triorari che distinguono i prezzi in base a tutte e tre le fasce. La bioraria conviene quando i consumi dell’azienda si concentrano soprattutto di sera o nei week end come nel caso di una pizzeria, un pub o una discoteca, perché aperti soprattutto di sera e spesso nei weekend.
L’energia che ti forniamo è attestata da «Garanzia d’Origine». Compensiamo le emissioni di CO2 mediante l'acquisto di crediti di carbonio certificati.
Compensiamo le emissioni di CO2 mediante l'acquisto di crediti di carbonio certificati.
Se devi attivare la fornitura della tua azienda per la prima volta ricorda che non potrai scegliere alcune offerte riservate solo a chi effettua un cambio fornitore. Così come molte altre sono invece disponibili solo per le nuove attivazioni. Ricorda inoltre che la voltura (il cambio intestatario) non è gratuita e i costi variano a seconda che si tratti di mercato tutelato o di mercato libero.
Infine se la tua azienda è particolarmente attenta alle politiche ambientali, oltre ad affidarti a soluzioni utili per risparmiare sui costi dell’energia elettrica in azienda (per esempio impianti di cogenerazione aziendali o lavori di efficientamento energetico) privilegerai fornitori rispettosi dell’ambiente come Acea Energia che offre , energia elettrica attestata a da "Garanzia d’Origine" ossia dalla certificazione elettronica che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica. Cosa aspetti? Dai un’occhiata alle sue offerte e scopri tutti i vantaggi di affidarti ad un fornitore attento alle esigenze della tua azienda, sempre raggiungibili online o per telefono.
* Agi | Il caro energia costa alle aziende italiane 2,6 miliardi al mese
** IMGPRESS | Costo energia "fuori controllo" per le imprese del terziario
20 ottobre 2022 |